VEGA PULSAR: CARATTERISTICHE TECNICHE LAMPADA BREVETTATA CON BREVETTO GIA’ REGISTRATO ED APPROVATO (MARS-MERCURIUS-VENUS).
Certificato medicale in attesa di approvazione.
MASSIMA ATTENZIONE PER LA LETTURA E L’APPLICAZIONE PEDISSEQUA DELLE ISTRUZIONI.
L’AZIENDA RED-THERAPY NON SI ASSUME RESPONSABILITA’ PER UN UTILIZZO IMPROPRIO.
MODALITA’ 1-4-5 OBBLIGATORIO L’UTILIZZO DEGLI OCCHIALI PROTETTIVI!
TENERE LA LAMPADA FUORI DALLA PORTATA DI BAMBINI
Finalmente ecco a voi le caratteristiche tecniche della VEGA PULSAR POTENZA EMISSIVA TOTALE: 386 watt (assorbimento 65 watt).
IRRADIANZA A 15 cm 30 mW/cm2; 20 cm 15 mW/cm2; 30 cm 5,7 mW/cm2
LE TABELLE SONO REDATTE PER L’UTILIZZO A 20 CM DI DISTANZA. PER LE PRIME SEDUTE SI CONSIGLIA DI TENERSI A QUALCHE CENTIMETRO EXTRA DI DISTANZA.
C’E’ UNA DISTANZIOMETRO CON BEEP PER I PIU’ PIGNOLI/PRECISINI.
16 TRICHIP da 10 watt con il 590-830.850 nm
16 TRICHIP da 10 watt con il 670-810-980 nm
16 chip da 308 nm da 3 watt l’uno
6 chip da 297 nm da 3 watt l’uno
LED A COPPA RIFLETTENTE
I led della VEGA PULSAR sono con tecnologia “a coppa riflettente”. Una tecnologia che aumenta brutalmente l’efficacia degli ultravioletti. Mi raccomando l’utilizzo della lampada con le tempistiche e le modalità che darò nelle istruzioni e per tipo di pelle. Parliamo di pochi minuti e per le pelli tipo I parliamo, almeno all’inizio, di mezzo minuto per zona e con solo una modalità di UVB (ce ne sono 2 di modalità).
SENSORE DISTANZA
La lampada ha un’altra grande novità: il sensore della distanza a 20 cm.
Smette di suonare quando entrate nel raggio dei 20 cm. Appena la lampada smette di suonare, allontanatevi di 1-2 centimetri, soprattutto durante i trattamenti con UV.
DESCRIZIONE GENERALE
VEGA PULSAR: ELIOSLAMP Non è solo “VITAMINA D” e tutti gli altri benefici della radiazione UV, in primis le malattie dermatologiche cosidette “autoimmunitarie”, ma anche fotobiomodulazione.
Abbiamo mixato tutte le caratteristiche delle lampade del nostro parco lampade in un unico prodotto LOW COST.
C’è il trichip identico a quello caratterizzante la lampada di fotobiomodulazione top RUBRIUS
C’è il trichip che caratterizza tutte le altre lampade di fotobiomodulazione con l’aggiunta di un po’ di ambra (590nm) per promuovere ulteriormente la salute degli occhi (utilizzando la lampada senza gli ultravioletti).
Abbiamo messo il 308nm che è caratterizzante tutte le lampade di fototerapia al mondo
Abbiamo messo 6 chip da 297nm sempre nel range dell’UVB ma a più alta energia per offrire una sferzata ed un boost al 308 nm. E POI…
NON MANCA LA LUCE PULSATA… ALTA ENERGIA STRESSANTE COMPENSATA DAL POTERE LENITIVO DELLA FOTOBIOMODULAZIONE.
L’unica cosa che manca in questa lampada è il “lavoro” in profondità che normalmente è una caratteristiche peculiare di tutte le nostre lampade grazie ai potentissimi CHIP-ON-BOARD.
ISTRUZIONI:
UTILIZZO GENERICO VEGA PULSAR
MODALITA’ 1: TUTTA ACCESA
MODALITA’ 2: FOTOBIOMODULAZIONE/ILLUMINAZIONE SERALE
MODALITA’ 3: FOTOBIOMODULAZIONE “OCCHI”
MODALITA’ 4: UVB 297
MODALITA’ 5: UVB 308
PARTIAMO DALLA SICUREZZA!
- DURANTE L’UTILIZZO DELLA VEGA PULSAR CON GLI ULTRAVIOLETTI ACCESI, INDOSSARE GLI OCCHIALI PROTETTIVI IN DOTAZIONE.
- NON UTILIZZARE LA LAMPADA SE SIETE SOTTO CURA CORTISONICA
- SEGUIRE TASSATIVAMENTE LE TEMPISTICHE INDICATE PER TIPO DI PELLE
- NOI INCORRAGIAMO UN APPROCCIO ANCESTRALE. LA LAMPADA E’ SICURAMENTE UN VALIDO AIUTO MA UTILIZZATELA SOLO COME BOOSTER PER LA VOSTRA SALUTE
ATTENZIONE!
ANCHE SE SI VUOL FARE UN PROGRAMMA IN MODALITA’ 2 O 3, INDOSSARE GLI OCCHIALI IN DOTAZIONE PRIMA DI FAR PARTERE IL PROGRAMMA. ANCHE POCHI ISTANTI DI ESPOSIZIONE AGLI UV POTREBBERO ARROSSARE LEGGERMENTE GLI OCCHI
Grazie alla lampada VEGA PULSAR riceverete un booster ormonale molto importante. A partire dal TESTOSTERONE (ne sono carenti almeno il 40% della popolazione maschile, ma anche femminile, nel mondo occidentale), passando per la VITAMINA D che in realtà è un ormone. Numerosi studi hanno già ampiamente dimostrato che la carenza epidemica di carica solare è collegata a quasi tutte le malattie della modernità come il diabete di tipo 2, l’obesità, le cosiddette malattie autoimmunitarie, l’ipertensione, la depressione in tutte le sue declinazioni, le demenze, alcuni tipi di cancro, ecc…
VEGA PULSAR: ALTRI BENEFICI:
- Produzione di testosterone e ormoni: aiuta a regolare la produzione di ormoni seroidei, migliorandone i livelli.
- Miglioramento della pelle (rughe, macchie solari, collagene): la combinazione di luce rossa e NIR stimola la produzione di collagene, riducendo le rughe e la consistenza della pelle.
- Aumento dell’ossido nitrico: aumenta la produzione di NO, migliorando la circolazione sanguigna e supportando la salute cardiovascolare; biogenesi mitocondriale, performance fisica…
- Umore migliore e disturbo affettivo stagionale (SAD): combatte il disturbo affettivo stagionale (SAD) e altri disturbi dell’umore, donando un senso di benessere.
- Riduzione di acne e cicatrici: efficace nel ridurre acne, infiammazione e cicatrici, favorendo una pelle più pulita e sana.
- Riduzione di dolore, infiammazione e tempi di guarigione delle ferite: allevia dolore e infiammazione, accelerando il processo di guarigione delle ferite. Crescita dei capelli: stimola i follicoli piliferi.
- Ecc…
Può essere utilizzata solo in modalità fotobiomodulazione per la salute degli occhi, pelle, ferite, capelli…
La fotobiomodulazione in modalità pulsata per dare degli stimoli ben precise alle onde cerebrali, penetrare di più in profondità (significativamente di più ma non certo raggiungendo organi ed ossa, solo la tiroide) o tenere la pelle più fresca durante i trattamenti.
ORARI DI UTILIZZO CONSIGLIATI
Fotobiomodulazione da sola al mattino appena svegli Pieno assetto dalle 10 di mattina alle 16 di inverno e fino alle 18 in estate. Verranno fornite con le istruzioni con le tabelle di utilizzo in ramp-up (aumento dei tempi) per tutti i tipi di pelle da una distanza di 20 cm.
LA SCALA DI FITZPATICK: CRUCIALE PER COMPRENDERE I PRINCIPI DELLA FOTOTERAPIA.
Prima di incominciare ad utilizzare la lampada è importante conoscere casa è la scala di FITZPATRICK e soprattutto abbinarla alla vostra pelle.
Nel dubbio, consigliamo di scegliere un tipo di pelle più chiaro e poi molto gradualmente valutare di passare al tipo di pelle più scuro.
Idealmente, per le pelli chiare le tempistiche (solo con gli ultravioletti) sono più ridotte rispetto alle pelli più scure.
TIPO DI PELLE I: albini, pel di carota, pelli molto chiare con occhi chiari
TIPO DI PELLE II: middle europei. In questo tipo di pelli ricadono già molti italiani. Consigliamo di partire con le indicazioni per questo tipo di pelle anche se siete soggetti che vi esponete poco al sole.
TIPO DI PELLE III: mediterraneo/latina. La più frequente alle nostre latitudini.
TIPO DI PELLE IV: Tipo est asiatici ma anche alcuni siciliani, calabresi…
TIPO DI PELLE V: Tipo sud est asiatici, pakistani…
ISTRUZIONI GENERICHE PER TUTTI
- OCCHI: 5 minuti con MODALITA’ 3 a 20-25 cm di distanza e 5 minuti con MODALITA’ 2 luce pulsata 40 Hz
- MICROCIRCOLO 5 minuti con MODALITA’ 3 a 20-25 cm di distanza e 5 minuti con MODALITA’ 2 luce pulsata a 10 Hz
- CAPELLI 8-10 minuti MODALITA’ 2 a 20 cm di distanza modalità continua
- FERITE 5-8 minuti MODALITA’ 2 a 20 cm di distanza luce pulsata a 10 hz
- PELLE (PREPARAZIONE IRRADIAZIONE UV, POST IRRADIAZIONE UV E GENERICO, AD ESEMPIO INFIAMMZIONI, DERMATITI, PSORIASI…) 8-10 minuti MODALITA’ 2 a 20 cm di distanza. Modalità luce continua o luce pulsata a 10 Hz.
IN FOTO LA LAMPADA CON LA MODALITA’ 3 (590-830-850 nm).
Prima di incominciare ad utilizzare l’ultravioletto, è di cruciale importanza comprendere che più esposizione non significa mai più VITAMINA D o più vantaggi in termini salutistici. Occorre pertanto attenersi alle istruzioni in modo PEDISSEQUO.
RACCOMANDAZIONI PER TUTTE LE PELLI PER I TRATTAMENTI UV – VITAMINA D
Avvicinarsi lentamente alla lampada finchè il sensore non smette di suonare, poi allontanarsi di qualche centimetro.
UTILIZZO UV PELLI TIPO 1 TIPO DI PELLE I: albini, pel di carota, pelli molto chiare con occhi chiari
MASSIMA ATTENZIONE!!!! USARE SEMPRE GLI OCCHIALI PROTETTIVI!
PRIMA SETTIMANA (3-4 sedute)
Dopo aver preparato la pelle all’irradiazione UV con almeno 5 minuti in modalità 2 con il 10 Hz o luce continua:
15-20 secondi MODALITA’ 4 a 20-25 cm per 3-4 zone del corpo spostando la lampada o spostandosi fisicamente.
IRRADIARE MASSIMO 4 ZONE A SEDUTA. CONSIGLIETE PANCIA/PETTO, SCHIENA, GAMBE AVANTI ED INDIETRO.
La sera prima di dormire, valutare le sensazioni. Se si sente una sensazione di caldo, meglio continuare con queste tempistiche. Vuol dire che il dosaggio giusto è già raggiunto.
DALLA SECONDA SETTIMANA:
Se non si sente la sensazione di calore la sera prima di dormire, aumentare di 10-15 secondi per zona (a settimana).
Arrivati a 1 minuto per zona fermarsi su queste tempistiche.
FORTEMENTE CONSIGLIATO:
a fine seduta, riutilizzare la lampada sulle zone trattate con la modalità 2 anche con tempistiche inferiori.
UTILIZZO UV PELLI TIPO IV – TIPO DI PELLE IV: Tipo est asiatici ma anche alcuni siciliani estremamente abbronzati.
MASSIMA ATTENZIONE!!!! USARE SEMPRE GLI OCCHIALI PROTETTIVI!
Dopo aver preparato la pelle all’irradiazione UV (FACOLTATIVO)
PRIMA SETTIMANA (3-4 sedute):
40-45 secondi MODALITA’ 1 (FULL) a 20-25 cm per 4 zone. PANCIA/PETTO, SCHIENA, GAMBE AVANTI ED INDIETRO.
La sera prima di dormire, valutare le sensazioni. Se si sente una sensazione di caldo, meglio continuare con queste tempistiche. Vuol dire che il dosaggio giusto è già raggiunto. Comunque non serve andare oltre.
DALLA SECONDA SETTIMANA:
Se non si sente la sensazione di calore la sera prima di dormire, aumentare di 15 secondi per zona (a settimana).
Arrivati a 2 minuti per zona fermarsi su queste tempistiche.
Si può provare con molta gradualità ad arrivare a 2,5 minuti e poco oltre.
FACOLTATIVO: a fine seduta, riutilizzare la lampada sulle zone trattate con la modalità 2 anche con tempistiche inferiori.




















