Esistono altri trattamenti di fototerapia, per esempio con la luce visibile nel blu/violetto ma che non approfonderemo.
Le altre frequenze a lunghezza dโonda inferiore sono i raggi gamma ed i raggi X ad altissima energia e che non passano nellโatmosfera. Queste anche vengono utilizzate per applicazioni mediche (per esempio le radiografie).
Le frequenze a lunghezza dโonda superiore sono le microonde (forni) e le radiofrequenze.
Giร salta allโocchi che le frequenze UV hanno una energia nettamente superiore alla luce rossa ed infrarossa.
LO SPETTRO SOLARE ha lunghezze dโonda da 100nm a 1mm e di queste:
Nella macrocategoria degli UV abbiamo
โ UVC: da 100 a 280 nm (principalmente assorbiti dallโatmosfera che quindi non arrivano sulla terra se non in una porzione limitatissima. Hanno applicazioni nel settore della disinfezione. Il loro utilizzo รจ esploso in tempi COVID-19)
โ UVB: da 280 a 315 nm (principalmente assorbiti dallโatmosfera anche se una parte, circa il 5% arriva sulla terra e permette la fotosintesi della Vitamina D nella pelle e la sua regolazione in modo perfetto)
โ UVA: da 315 a 400 nm (abbronzatura e regolazione ormonale, ossido nitrico)
โ Spettro visibile: da 400 a 700 nm
- violetto, indaco, blu 400 a 498 nm (fotobiomodulazione)
- verde 498 a 565 nmย
- giallo 566 a 590 nm
- arancione 590 a 625 nm
- rosso 625 nm, visibile fino a 700 ed arriva fino a 740 nm (fotobiomodulazione)
- Infrarossi-A: da 700 a 1400 nm (fotobiomodulazione)
- Infrarossi-B: da 1400 a 3000 nm (fotobiomodulazione)
- Infrarossi-C: da 3000 nm a 1mm (fotobiomodulazione ma solo fino a 4000 nm).
Dal punto di vista terapeutico tutte queste frequenze hanno delle importanti funzioni metaboliche imprescindibili e che solo esponendosi correttamente al sole puรฒ regolare in modo perfetto come una orchestra sinfonica.
FOTOTERAPIA UV
Attenzione non basta una lampada abbronzante!!!!
Queste lunghezze dโonda sono diverse da quelle utilizzate nei lettini abbronzanti. Inoltre, i trattamenti vengono misurati con estrema attenzione per mantenere lโesposizione ben al di sotto della soglia per qualsiasi possibile sviluppo di eritemi.
La terapia UVB a banda stretta รจ ora il tipo piรน comune di fototerapia disponibile. Il suo predecessore, la terapia UVB a banda larga, utilizzava lunghezze dโonda comprese tra 280 e 330 nano-metri (nm), mentre la banda stretta utilizza esclusivamente la luce con una lunghezza dโonda di 311 nm. Al contrario, i lettini abbronzanti utilizzano lampadine che in genere emettono il 95% di luce UVA (320-400 nm) e il 5% UVB (290-320 nm).
Le lampadine a banda stretta UVB da 311 nm emettono solo una gamma specifica di radiazioni ultraviolette, salvando cosรฌ la pelle per esposizioni in eccesso o piรน pericolose. La luce UVB a banda stretta รจ anche un trattamento piรน aggressivo, che consente tempi di trattamento piรน lunghi, che alla fine produce risultati maggiori con meno sessioni di trattamento.
Un paziente che segue la terapia UVB a banda stretta dovrร far valutare la propria pelle da un dermatologo al fine di impostare un piano di trattamento. Normalmente i trattamenti di fototerapia si fanno 2-3 volte a settimana. I trattamenti vanno da 1 minuto a quasi 10 minuti. La durata esatta trascorsa tende ad aumentare nel tempo, fino al raggiungimento di un effetto terapeutico.
I pazienti proteggeranno gli occhi e le aree sensibili della pelle durante il trattamento. I trattamenti sono ben tollerati e di solito non si avverte dolore. Si puรฒ notare un lieve eritema o arrossamento della pelle. ร possibile beccarsi una scottatura dalla fototerapia se non si seguono le indicazioni in modo molto cautelativo. La fototerapia รจ unโopzione ideale per i pazienti con malattia diffusa o che hanno giร tentato terapie topiche o orali con risposte mediocri.
Se eseguita correttamente rispettando tempi e distanze per il vostro fototipo (ricordate che gli UV sono frequenze molto energetiche e se in eccesso possono creare danni) puรฒ dare questi vantaggi:
- Produzione calcitriolo cutaneo (effetto immunomodulante, antiproliferativo e prodifferenziativo cheratinociti) metabolismo della Vitamina D con effetti su malattie della pelle come psoriasi e vitiligine
- Stimolazione melanociti (repigmentazione) vitiligine
- Apoptosi linfociti T, < IL-1, IL-6, eccโฆ
- Stimolazione โบ-MSH (effetto anti-infiammatorio e antimicrobico) funghi, batteri cattiviโฆ
- Stimolazione mRNA collagenasi (collagene)
- Modulazione Treg = < aterosclerosi (malattie cardiache)
- Prevenzione infezioni: catelicidina LL-37 -> attivitร antimicrobica, < endotossinemia (previene e supporta la guarigione delle malattie infettive, anche il COVID-19)
- < citochine proinfiammatorie = < infiammazione sistemica = < incidenza sclerosi, IBS, artrite, eccโฆ
- Modula il microbioma meglio di un probiotico
- Riduzione rischio di cancro
- Riduzione CVD (regolazione pressione, flusso sanguigno, battito cardiaco)
- Produzione NO indipendente da NOS (ossido nitrico e circolazione sanguigna).
- Regolazione ormonale (allenamenti migliori, recuperoโฆ)