Saturn Pulsar

1.349,00  IVA Inclusa

Il prezzo precedente era 1.299,00 .

Il pannello per fotobiomodulazione a luce continua o pulsata (con 5 frequenze diverse) intercambiabile e con regolazione durata d’azione in minuti. Con i suoi 1400 Watt di potenza è attualmente la più potente al mondo.
Utile per trattamenti specifici o generalizzati finalizzati al benessere generale.

9 disponibili

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di soddisfazione totale

I benefici della fotobiomodulazione

I benefici della fotobiomodulazione

I dettagli del prodotto

1400W di potenza per una performance superiore!

Questa lampada velocizza il recupero muscolare, abbassa i livelli di infiammazione, aumenta la produzione di collagene e i livelli di energia fisica e mentale in modo sicuro e testato in pochi minuti.

Inoltre, dimezza i tempi di guarigione e recupero da contusioni e ferite, oltre ad abbassare le sensazioni dolorose, come ad esempio il torcicollo, i dolori articolari o le distorsioni. Infine, è estremamente utile per i suoi effetti antiaging che riguardano la ricrescita dei capelli, e la diminuzione di rughe, smagliature e cellulite.

L’irradianza più alta del mercato (il parametro che conta veramente, ossia l’intensità luminosa che effettivamente raggiunge la nostra pelle) permette un utilizzo breve ed efficace senza esposizione nnEMF (non native electromagnetic frequency). L’esposizione a campi elettromagnetici non naturali durante la terapia della luce è controproducente. Con una irradianza di 214,5 mW/cm2 a una distanza di 10 cm, le nostre luci sono di gran lunga le più potenti sul mercato e ne consentono l’utilizzo completamente in assenza di EMF non naturali.

SATURN PULSAR funziona per 50.000 -100.000 ore. Garanzia di rimborso al 100%.

5 Bulbi centrali da 200 Watt, con lenti che collimano il fascio luminoso a 30° e che utilizzano la lunghezza d’onda di 670 nm per un miglior trattamento ed efficacia.

Alle lunghezze d’onda 670, 830 ed 850 nm, già ampiamente note per essere tra le più biologicamente attive, abbiamo aggiunto nei LED periferici altre due lunghezze d’onda (630 e 810 nm), che lavorano in sinergia con le altre per potenziare ulteriormente gli effetti benefici del dispositivo.

La lampada è flicker free. L’effetto flicker è lo sfarfallio che viene prodotto dai dispositivi elettronici luminosi a causa dell’utilizzo di drivers di scadente qualità, e che non viene percepito ad occhio nudo. L’effetto flicker può causare disfunzioni sul sistema nervoso centrale e non è da confondersi con la luce pulsata.

La novità assoluta e più significativa della SATURN PULSAR è però la modalità a LUCE PULSATA:

La luce pulsata offre numerosi vantaggi potenziali:

  • Non provoca alcun cambiamento misurabile nella temperatura dell’area irradiata a parità di densità di energia erogata; quindi, permette di concentrarsi sugli effetti biologici non termici derivanti dall’interazione tra la luce rossa e infrarossa e i tessuti.
  • Gli effetti benefici della luce pulsata sono dovuti all’interazione risonante con le frequenze fondamentali che esistono nei sistemi biologici. In primo luogo, è noto che il cervello dei mammiferi emette onde con frequenze specifiche. La risonanza che si verifica tra la frequenza degli impulsi luminosi e quella delle onde cerebrali può spiegare alcuni dei risultati ottenuti con la fotobiomodulazione transcranica a luce pulsata.
  • Un altro effetto può derivare dalla diversa interazione con la dinamica ionica.
  • Inoltre, un altro meccanismo d’azione a livello cellulare potrebbe essere relativo alla fotodissociazione dell’ossido nitrico da un sito di legame proteico (eme o centro di rame). Con la luce pulsata, è probabile che si verifichino più eventi di fotodissociazione.
  • La luce pulsata penetra più in profondità nei tessuti.

Modalità continua: utile per tendinopatie e problematiche articolari in zone superficiali, rigenerazione nervosa (in questo caso sarebbe meglio utilizzare la combinazione di trattamenti con modalità continua e pulsata).

Modalità pulsata: utile per guarigione delle ferite, ictus ischemico, stimolazione ossea, dolori; maggior stimolazione di ATP, maggior penetrazione nei tessuti (dipendente dalla frequenza di pulsazione), maggior assorbimento molecolare (compresi i nutrienti adiacenti alla membrana plasmatica), miglior rigenerazione muscolare e dei tessuti profondi, sincronizzazione dei processi biologici tramite risonanza, in accordo con le onde cerebrali.

La lampada SATURN PULSAR offre ben frequenze di pulsazione, a seconda degli obiettivi e delle necessità individuali:

Pulsazione a 10 Hz: stimolazione dell’attività alfa, con effetto rilassante, maggior focalizzazione sul presente ed effetto rigenerante. Le onde alfa sono associate ad una maggiore creatività, con una riduzione dell’angoscia e un miglioramento della memoria a lungo termine, della capacità decisionale e del problem solving.

Pulsazione a 20 e 30 Hz: stimolazione dell’attività beta, fornendo una maggior concentrazione, attenzione, vigilanza, miglioramento dell’elaborazione cognitiva, del pensiero analitico e razionale e del linguaggio.

Pulsazione a 40 e 50 Hz: stimolazione dell’attività gamma, collegata all’elaborazione simultanea di informazioni provenienti da diverse aree cerebrali, e particolarmente attiva in stati spirituali, altruistici, mistici e trascendentali. Favorisce la concentrazione profonda e la performance fisica e mentale. 

Un interruttore gestisce i bulbi centrali COB (200W ciascuno) e l’altro aziona i 132 diodi circostanti; questo permette di tenere spenti i COB e azionare solo i LED periferici, consentendo un’illuminazione notturna ottimale. In questa modalità la lampada fornisce un’intensità luminosa sufficiente per permettere di dedicarsi alle proprie attività, ma allo stesso tempo senza inibire la produzione di melatonina, con un effetto altamente rilassante che promuove il buon sonno, La fisiologica produzione di melatonina, stimolata dalla luce rossa, rende inutile (e potenzialmente dannosa) qualsiasi integrazione.

La SATURN PULSAR ha termoregolatori automatici che prevengono il surriscaldamento dei componenti elettrici.

Recensioni verificate by trustpilot


Lo spettro della luce visibile

Come potete vedere dalla foto sopra, lo spettro elettromagnetico è molto vasto. La fototerapia e la fotobiomodulazione sono terapie e trattamenti con luce che vanno dagli UV agli Infrarossi. Parliamo di lunghezze d’onda da 280 nm a 4000 nm al massimo.
La luce visibile, ovvero quella che possiamo vedere ad occhio nudo, ha una lunghezza d’onda davvero molto limitata.

Esistono altri trattamenti di fototerapia, per esempio con la luce visibile nel blu/violetto ma che non approfonderemo.

Le altre frequenze a lunghezza d’onda inferiore sono i raggi gamma ed i raggi X ad altissima energia e che non passano nell’atmosfera. Queste anche vengono utilizzate per applicazioni mediche (per esempio le radiografie).

Le frequenze a lunghezza d’onda superiore sono le microonde (forni) e le radiofrequenze.

Già salta all’occhi che le frequenze UV hanno una energia nettamente superiore alla luce rossa ed infrarossa.

LO SPETTRO SOLARE ha lunghezze d’onda da 100nm a 1mm e di queste:

Nella macrocategoria degli UV abbiamo

– UVC: da 100 a 280 nm (principalmente assorbiti dall’atmosfera che quindi non arrivano sulla terra se non in una porzione limitatissima. Hanno applicazioni nel settore della disinfezione. Il loro utilizzo è esploso in tempi COVID-19)

– UVB: da 280 a 315 nm (principalmente assorbiti dall’atmosfera anche se una parte, circa il 5% arriva sulla terra e permette la fotosintesi della Vitamina D nella pelle e la sua regolazione in modo perfetto)

– UVA: da 315 a 400 nm (abbronzatura e regolazione ormonale, ossido nitrico)

– Spettro visibile: da 400 a 700 nm

  • violetto, indaco, blu 400 a 498 nm (fotobiomodulazione)
  • verde 498 a 565 nm 
  • giallo 566 a 590 nm
  • arancione 590 a 625 nm
  • rosso 625 nm, visibile fino a 700 ed arriva fino a 740 nm (fotobiomodulazione)
  • Infrarossi-A: da 700 a 1400 nm (fotobiomodulazione)
  • Infrarossi-B: da 1400 a 3000 nm (fotobiomodulazione)
  • Infrarossi-C: da 3000 nm a 1mm (fotobiomodulazione ma solo fino a 4000 nm).

Dal punto di vista terapeutico tutte queste frequenze hanno delle importanti funzioni metaboliche imprescindibili e che solo esponendosi correttamente al sole può regolare in modo perfetto come una orchestra sinfonica.

FOTOTERAPIA UV

Attenzione non basta una lampada abbronzante!!!!

Queste lunghezze d’onda sono diverse da quelle utilizzate nei lettini abbronzanti. Inoltre, i trattamenti vengono misurati con estrema attenzione per mantenere l’esposizione ben al di sotto della soglia per qualsiasi possibile sviluppo di eritemi.

La terapia UVB a banda stretta è ora il tipo più comune di fototerapia disponibile. Il suo predecessore, la terapia UVB a banda larga, utilizzava lunghezze d’onda comprese tra 280 e 330 nano-metri (nm), mentre la banda stretta utilizza esclusivamente la luce con una lunghezza d’onda di 311 nm. Al contrario, i lettini abbronzanti utilizzano lampadine che in genere emettono il 95% di luce UVA (320-400 nm) e il 5% UVB (290-320 nm).

Le lampadine a banda stretta UVB da 311 nm emettono solo una gamma specifica di radiazioni ultraviolette, salvando così la pelle per esposizioni in eccesso o più pericolose. La luce UVB a banda stretta è anche un trattamento più aggressivo, che consente tempi di trattamento più lunghi, che alla fine produce risultati maggiori con meno sessioni di trattamento.

Un paziente che segue la terapia UVB a banda stretta dovrà far valutare la propria pelle da un dermatologo al fine di impostare un piano di trattamento. Normalmente i trattamenti di fototerapia si fanno 2-3 volte a settimana. I trattamenti vanno da 1 minuto a quasi 10 minuti. La durata esatta trascorsa tende ad aumentare nel tempo, fino al raggiungimento di un effetto terapeutico.

I pazienti proteggeranno gli occhi e le aree sensibili della pelle durante il trattamento. I trattamenti sono ben tollerati e di solito non si avverte dolore. Si può notare un lieve eritema o arrossamento della pelle. È possibile beccarsi una scottatura dalla fototerapia se non si seguono le indicazioni in modo molto cautelativo. La fototerapia è un’opzione ideale per i pazienti con malattia diffusa o che hanno già tentato terapie topiche o orali con risposte mediocri.

Se eseguita correttamente rispettando tempi e distanze per il vostro fototipo (ricordate che gli UV sono frequenze molto energetiche e se in eccesso possono creare danni) può dare questi vantaggi:

  • Produzione calcitriolo cutaneo (effetto immunomodulante, antiproliferativo e prodifferenziativo cheratinociti) metabolismo della Vitamina D con effetti su malattie della pelle come psoriasi e vitiligine
  • Stimolazione melanociti (repigmentazione) vitiligine
  • Apoptosi linfociti T, < IL-1, IL-6, ecc…
  • Stimolazione ⍺-MSH (effetto anti-infiammatorio e antimicrobico) funghi, batteri cattivi…
  • Stimolazione mRNA collagenasi (collagene)
  • Modulazione Treg = < aterosclerosi (malattie cardiache)
  • Prevenzione infezioni: catelicidina LL-37 -> attività antimicrobica, < endotossinemia (previene e supporta la guarigione delle malattie infettive, anche il COVID-19)
  • < citochine proinfiammatorie = < infiammazione sistemica = < incidenza sclerosi, IBS, artrite, ecc…
  • Modula il microbioma meglio di un probiotico
  • Riduzione rischio di cancro
  • Riduzione CVD (regolazione pressione, flusso sanguigno, battito cardiaco)
  • Produzione NO indipendente da NOS (ossido nitrico e circolazione sanguigna).
  • Regolazione ormonale (allenamenti migliori, recupero…)

Hai domande sulle lampade Red therapy?

Leggi le FAQ qui sotto altrimenti contattaci

Sì.

La PBMT è utilizzata attivamente e con beneficio in Europa da quasi 30 anni. Esistono più di 200 studi positivi in doppio cieco che confermano l'effetto clinico della PBMT.

Pubblicati nelle più importanti riviste scientifiche del mondo:
Nature, Pain, PNS, Blood, BMJ, Spine, Muscle and Nerve, The Lancet, Circulation, BJSM

30 pubblicazioni di PBMT al mese

Oltre 4.000 studi di laboratorio e più di 400 studi randomizzati controllati
Oltre 2.500 studi clinici e rapporti di ricerca pubblicati hanno dimostrato l'efficacia della PBMT per una serie di problemi di salute. Considerando solo la limitata letteratura sulla PBMT in campo odontoiatrico (370 studi), oltre il 90% di questi studi verifica il valore clinico della terapia di fotobiomodulazione.

La PBMT è stata un punto fermo nelle pratiche veterinarie per decenni.
Negli ultimi 6 anni, le squadre sportive professionistiche hanno iniziato a utilizzare la PBMT.
Negli ultimi 10 anni 8 revisioni sistematiche si sono espresse a favore della PBMT.

Le linee guida dell'American College of Physicians includono una "forte raccomandazione" per la terapia di fotobiomodulazione come trattamento non invasivo per il dolore lombare acuto, subacuto e cronico. (2017)
BMJ PBMT per la lombalgia cronica non specifica: una revisione sistematica e una meta-analisi di studi controllati randomizzati hanno rilevato una "moderata qualità delle prove" e "benefici clinicamente importanti" nel breve termine. (2016)

BMJ, rivista di medicina dello sport, la revisione sistematica degli interventi chirurgici e conservativi per la spalla congelata ha riscontrato una "forte evidenza" per la PBMT. (2010)
Le raccomandazioni di evidenza clinica del BMJ per il gomito del tennista 2011 includono ora la PBMT.

Le linee guida dell'American Physical Therapy Association raccomandano la PBMT per la tendinite di Achille. (2010)
Revisione sistematica di Lancet: "La PBMT riduce il dolore immediatamente dopo il trattamento nel dolore cervicale acuto e fino a 22 settimane dopo il completamento del trattamento nei pazienti con dolore cervicale cronico". (2009)

Organizzazione Mondiale della Sanità (Bone and Joint Task Force) per il dolore al collo Terapia di fotobiomodulazione" più efficace di nessun trattamento, di interventi sham o alternativi" (2008)


La terapia di fotobiomodulazione è ancora più efficace se combinata con altre forme di terapia, tra cui la fisioterapia, chiropratica e l'esercizio fisico, il grounding/earthing e un alimentazione secondo natura. Durante la valutazione iniziale, possono essere formulate raccomandazioni per l'approccio più adatto alla vostra condizione.

No
La terapia di fotobiomodulazione non comporta alcun dolore. La PBMT è anzi molto rilassante. Rarissimamente  può verificarsi un lieve aumento del disagio 12-24 ore dopo una sessione di trattamento. Questo è il risultato dell'assorbimento della luce da parte dei tessuti e dell'inizio del processo di guarigione. È più probabile che ciò si verifichi in caso di patologie croniche e di solito si attenua nel giorno o nei due giorni successivi.


La PBMT è completamente sicura, indipendentemente dall'età del paziente o dal suo stato di salute.

La FDA ha stabilito che la terapia di fotobiomodulazione è sicura e l'unica controindicazione (avvertenza) è di non utilizzarla direttamente negli occhi e di non utilizzarla in gravidanza.

Negli ultimi 30 anni la tecnologia della terapia di fotobiomodulazione è stata formalmente accettata in molte parti del mondo, come Canada, Stati Uniti, Brasile, Europa, Scandinavia, Russia e Giappone. In tutto questo tempo non sono stati registrati effetti negativi a lungo termine dovuti al suo utilizzo. È considerata non invasiva, indolore e sicura.
Centinaia di studi hanno dimostrato che la terapia di fotobiomodulazione è sicura ed efficace. La PBMT non è invasiva, non è tossica e non è termica. A differenza di altre forme di radiazioni, la PBMT è benefica e non dannosa per i tessuti.

Si
É dimostrata più efficace e più sicura degli antinfiammatori farmaceutici in una serie di condizioni muscoloscheletriche.

I nostri best selling

Qui di seguito i nostri prodotti più venduti

99,00  IVA Inclusa

Il prezzo precedente era 99,00 .

Fototerapia

Pluto

320,00  IVA Inclusa

Il prezzo precedente era 320,00 .

Lampade

Neptune

610,00  IVA Inclusa

Il prezzo precedente era 599,00 .

Lampade

Saturn Pulsar

1.349,00  IVA Inclusa

Il prezzo precedente era 1.299,00 .

Saturn Pulsar

9 disponibili